07-03-2010
NO AL CONDONO ELETTORALE: LE REGOLE SONO UGUALI PER TUTTI!
Il consiglio dei ministri approva il decreto vergogna, per risolvere il “pasticcio” della mancata presentazione delle liste a sostegno di Renata Polverini a Roma e di Roberto Formigoni a Milano. Un nuovo affronto alla democrazia e a tutte le “persone per bene” che rispettano le regole. Una nuova dimostrazione che la legge, con il governo Berlusconi, non è uguale per tutti. Un atto per coprire e risolvere un pasticcio politico, frutto di divisioni interne al Pdl che si conferma un partito, lacerato, mai unito e mai nato se non nella carta. Con il decreto, si cambiano le regole in corsa, permettendo a chi non le ha rispettate, di poter essere riammesso nella competizione elettorale. Il governo con arroganza per salvare le proprie liste forza la legge, facendo ancora una volta i suoi interessi ed assumendosi la responsabilità di costruire un atto di dubbia costituzionalità. Il governo calpesta la democrazia, calpesta l’Italia e tutti i cittadini che credono nel rispetto delle regole.