18-11-2009
ELEZIONI PRIMARIE PER IL CONSIGLIO REGIONALE. MARTINI, ECCO PERCHE' SI!
Martini: Primarie, perché sì. Le elezioni primarie sono una competizione elettorale che consente ad elettori e militanti di un partito politico di decidere i candidati alle elezioni per una carica pubblica. Obiettivo delle primarie è la promozione della massima partecipazione degli elettori alla scelta dei candidati a cariche pubbliche, in contrapposizione al sistema che vede scegliere i candidati solo dai vertici dei partiti. La Toscana è stata la prima regione a fare una legge nel 2004 per le elezioni primarie. Ad oggi questa possibilità è stata utilizzata solo dai Democratici di sinistra nel 2005 per scegliere i propri candidati al consiglio regionale. Tutti gli altri non le hanno mai utilizzate. In questi ultimi giorni si è cercato di ribaltare quest'ottica: affermando che le primarie sono uno spreco di soldi pubblici e non un'opportunità importante per i cittadini. Fatico a capire il senso di questa critica, specie considerando che questa legge è nata da un lavoro istituzionale ampiamente condiviso dai vari schieramenti presenti in Consiglio regionale. Coloro che hanno deciso di non utilizzarle cercano ora di convincere gli altri a rinunciare, oppure se proprio insistono di farsele da soli con la motivazione che così si risparmiano risorse. Insomma le primarie diventano uno spreco solo perché alcuni partiti decidono di non utilizzarle? Se l'obiettivo è quello di non fare tutto ciò che costa potremmo risparmiare molto di più chiudendo ospedali, scuole e uffici. Perchè la democrazia non è cosa meno importante del diritto alla salute. Il punto quindi non è ridurre a tutti i costi la spesa, ma spendere bene per qualcosa di utile alla comunità. E le elezioni primarie lo sono, soprattutto in quelle competizioni elettorali dove sono state cancellate le preferenze. E' quindi un bene che in Toscana gli amministratori della cosa pubblica vengano scelti dai cittadini elettori e non dai ristretti vertici di partito o da un sondaggio o da un casting. Claudio Martini Presidente Regione Toscana